''Non posso farti diventare invisibile, ma posso farti confondere tra la folla...''
Iniziano i corsi all'università. Perlomeno posso dire che la laurea specialistica è una bella occasione per sfangare il lavoro ancora per qualche anno.
Fatto sta che per scalare non rimane più tempo.
Se non il fine settimana.
Ma si sa: il fine settimana piove.
Praticamente una tragedia...Voi mi capirete.
E' sabato mattina. Venerdì è piovuto e sarà così anche domenica.
Con Stankomort andiamo a fare due tiretti a Caprie.
Anche perchè voglio dire non è che ci siano moltre altre alternative ( al pomeriggio danno pioggia!!!).
Come al solito faccio ripetute su Manitù sempre e miracolosamente asciutta.
Quarto giretto comincio ad essere stanchetto, voglio dire un 7a seppur conosciuto mi stancherà anche, no?
Dico a Stankomort di guardare me al posto delle sue scarpe. Supero il duro, faccio per acchiappare come al solito il rovescione ma lo manco e fiondo giù con la Madonna che mi indica le porte del CTO.
Per fortuna Stankomort mi tiene la corda a metà tra il non assicurato ed il lasco così mi fermo poco sotto al primo spit della via.
Chi vola vale, mi va bene ma Stankomort caro potevi anche seguirmi no?
Per di più con volto irriverente e voce presuntuosa mi dice: ''potevi anche dirlo che cadevi''.
Chi vola vale, chi non vola è un vile chi mi assicura è un picio!
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