Come uno spit... |
L'audace scale mentre Stankomort tenta di avvistare delle focacce volanti all'orizzonte |
L'audace sui muri tecnici di Colletta. |
L'ostile via che sale in diagonale. Falesia di Colletta. |
Eh si, cari lettori, una volta c'erano i paninari.
Ora è il tempo dei focacciari.
Trattasi sovente di famiglia d'individui psicopatici (anche poco ma quel tanto che basta) possibilmente con appresso cane necessariamente labile di mente o meglio ancora se fuori come un cavallo.
Questa losca conventicola di individui con animale al seguito svernano in Liguria alla ricerca del caldo, della roccia ma soprattutto della focaccia.
Ma perchè, diciamocelo chiaramente, ma a chi frega niente dell'arrampicata, dello sforzo fine a se stesso e della lotta con l'Alpe?!
A nessuno!
A noi importa solo della focaccia.
La focaccia che avidamente sbraniamo dopo l'arrampicata mentre il nostro cane dà sfoggio di carattere antisociale e fondamentalmente predatorio versa l'intera razza umana abbaiando come se non vi fosse un domani.
Ecco, per farla breve, che noi siamo dei focacciari ad hoc.
Focacciari puri, così puri da aver il sangue dello stesso colore della focaccia di Recco.
E infatti abbiamo passato le scorse 48 ore in giro per l'entroterra d'Albegna tra rocce e focacce con Toby che abbaiava più o meno senza sosta. Siamo arrivati alla conclusione che probabilmente il nostro cucciolone è sordo come una campana forse perchè non ammettiamo che è solo maleducato, viziato e, ma questo gia lo immaginate, psicopatico.
Primo giorno alla falesia della Colletta un isolato muro roccioso dove l'unico rumore che si sentiva era...
...l'abbaiata di Toby!
Bravi, non avete vinto niente, ma avete capito tutto.
Qui millantando di aver depositato una focaccia in sosta convinco Stankomort ad abbarbicarsi su irti muri di grado 6 piuttosto tecnici e di dita.
Intanto l'audace un pò scala un pò spelucca il baulatore pazzo.
Io, ma rimanga tra noi, fingo d'arrampicare ma in cuor mio gia penso alle focacce che mangerò nelle prossime ore.
Secondo giorno, dopo una colazione pantagruelica da Rosso Ciliega, andiamo alla falesia delle Reunion la stessa che avevamo rinnegato anni addietro a causa della roccia friabile.
Ora è stata interamente consolidata la roccia e tutti i tiri sono stati richiodati. Quale migliore occasione per tornare laddove ci cagammo in mano?
Qui l'arrampicata è atletica su muri strapiombanti di roccia rossastra dove avere un buon bloccaggio di braccio è vivamente consigliato.
Merenda a base di...
...focaccia!
E ritorno a casa con Toby che abbaia anche in macchina.
Chiudo l'articolo con la foto di un tipo famoso che abbiamo trovato in falesia...pare fosse addirittura uno dei village people...ma pensa te!
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