








Se ne fa un gran parlare di questa via nella Valleè.
E così tra chiacchere e decisione il passo è breve. Il primo novembre - quando tutti van a trovare i propri cari defunti- noi, da bravi disadattati, andiamo a farci questa bella scalata.
E che scalata.
Dati:
Locazione: Albard di Bard - Valle D'Aosta-
Difficoltà e dislivello: D+, 6a max (5b obbl.), 350m.. 12 L.
Materiale: corda singola da 70 o mezze da 60. 12 rinvii, fettucce e moschettoni a ghiera per attrezzare le soste.
Friend non necessari ma utili; i bd dallo 0.5 all'1 se li avete dietro non mangiano e non bevono.
Partiamo presto con gli zaini carichi stile sherpa del K2.
Arriviamo in pochissimo tempo all'attacco della via - si sa che quando voglio andar per crode divento un pirata della strada-.
Un bel bosco di castagni e la scritta Doctor Jimmy rossa su di quel bel gneiss e già sbavo dalla voglia di farmi questa salita.
Sono proprio un gran drogato di montagna, lo ammetto.
- Cosa facciamo, ce li portiamo i pelosoni?- chiedo all'audace.
Per la cronaca: i pelosoni sono pile molto kitsch da yeti della montagna ma tengono un gran caldo.
- ma no che oggi fa caldo- mi dice esaltata.
Mi rendo subito conto quando si esalta.
E' come se le cambiasse la fisionomia. La faccia le si fa seria, i capelli le si drizzano come quei personaggi dei manga giapponesi e parla con la voce impostata - questa descrizione la pagherò per lungo tempo...-.
Io, bè, io non faccio testo con la mia folta criniera e il modo di fare da re del regno animale. Io sono un gran disadattato ma di sicuro l'avrete già intuito.
Preparo le mezze, ci leghiamo e parto.
Il primo tiro è un V placcoso che non dà problemi. Arrivo in sosta in sosta giusto in tempo per capire che in trenta metri di via ci sono tre protezioni. Ma va bene così, tanto è facile.
Intanto ci raggiunge presto un vento freddo-freddo.
Comincio a cristonare mentre l'audace sale e muoio dalla voglia di dare la colpa a lei che mi ha fatto lasciar sotto i pelosoni.
Gli altri due tiri di IV+ volano, oggi siamo in formissima.
Al primo tiro di 5c raggiungiamo altre cordate partite con un certo vantaggio su di noi. Ma forse è per il freddo che corriamo in questa maniera.
Ingaggio lo strapiombino del 5c, un passo delicato ed subito dopo una buona presa. Sono fuori, il resto della lunghezza è facile. Arrivo in sosta e fa sempre più freddo, comincio anche a tremare.
VOGLIO IL MIO PELOSONE!!!
Ancora un tiro di 5c con passo chiave in partenza su muro. Uno dei tiri più belli. Anche questa volta raggiungo la sosta e chiacchero con il secondo dell'altra cordata.
Non capisco bene quello che dico, ma chiacchero e forse il secondo parte presto anche perchè è annoiato dalle farneticazioni di un semicongelato.
Il resto della via scorre più sereno. E' arrivato il sole, fa più caldo. Continuo, però, a voler il mio pelosone(!!!).
Gli altri tiri passano in fretta e siamo in cima prima di quanto ci potessimo aspettare.
Il panorama è mozzafiato.
Sulla sinistra si vede il forte di Bard e sulla destra il paretone di Machaby.
Dimenticavo: la chiodatura è vicina sulle difficoltà ma sotto il V si fa luuuungaaaaa...
Sono cose che non si dimenticano.
Così come il freddo porco...
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