Giornata soleggiata, lo si nota gia dalla mattina.
Ed è una di quelle giornate in cui è dovere sacrosanto di ogni climber di andar a far due tiri.
No dico davvero, lo si vede in giornate come queste se sei un climber serio o meno; se stai al lavoro o a studiare o comunque non vai a ghisarti per bene allora è meglio che vendi l'attrezzatura.
No, dai che se non mi dicono che ho mai niente da fare - il che corrisponde alla verità più assoluta sul mio conto...-.
Comunque sia si parte alla volta di Foresto per una puntata alle Terrazze che male non fa.
L'avvicinamento è piacevole e ci scalda ben bene così si può subito partire carichi.
Arrivo sotto a 'shukran' una delle vie a mio parere più belle ed intense. La tentazione è troppa.
Iniziamo qui, chiedo all'audace.
Mi guarda come fossi un deficiente iscritto nell'albo donatori dei tendini.
Si, continuo imperterrito, dai che ci siamo gia scaldati col sentiero.
La vedo che si arrende, alza le braccia al cielo per chiedere a creatore perchè abbia dovuto avere un figlio così scemo.
Ma dai, prova a convincermi, c'è un 6a di fianco 'maquillage per un zombie' inziamo da quello.
No, no, le dico, che oggi voglio sentire i 'track'.
Piccola premessa: non pensiate che mi voglia scaldare sul 6b perchè sono particolarmente abile o figo; mi volevo scaldare su quel grado proprio per dimostrare il contrario. Soprattutto a me stesso. E ' più o meno la stessa cosa di picchiarsi col cilicio ma fa meno male (?).
Altra premessa: almeno il 90-95% di voi ora chiuderà il sito commentando ' ma questo è scemo'. Avete ragione, buona lettura a chi persiste.
Alla fine ci scaldiamo sul 6a - peraltro gia bello intenso-; in effetti mi convinco che lasciare un tendine in parete non è affatto un bell'inizio di stagione.
Intanto faccio foto a manetta e devo riconoscermelo non sono neanche tanto bravo come fotografo. Ma non importa, come recita uno dei libri del grande Nick 'non buttiamoci giù'...
Passiamo allora a 'shukran' parto carico, tiro come un condannato a morte e dopo tre tettino consecutivi sono in sosta più o meno con le palle che toccano terra.
Parte l'audace, molto convinta e carica.
Primo tettino ok.
Secondo tettino ok.
Ma non si va ad incasinare prima del terzo, cioè quello che ha quasi subito una mega fessurona per la destra.
Ma si può?
E' lì che annaspa ed io che la guardo annaspo con lei; quindi annaspiamo in due, che gran casino ragazzi.
Poi mi si accende la lampadina.
CHE LO SFORZO-DI-NEGRO SIA CON TE, le grido.
Non ho ancora capito da dove mi sia uscita. Forse ho visto troppe volte Hi-Men da piccolo, o forse sono solo bacato punto-e-basta.
L'audace prima, ride, poi vola, poi mi cristona dietro.
Al secondo tentativo passa.
Io sto zitto.
Comunque sia il cazziatone me lo becco tutto.
Ecco, è più o meno tutto.
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