Los caballeros









L'esama l'ho poi passato.
Magnifico, almeno potrò scalare tutta l'estate senza la voce di sottofondo di mio nonno che mi dice che sono un fagnano e che non avrò mai un lavoro ed una mia famiglia.
Non è vero perchè me lo dirà lo stesso. Ma sarò autorizzato dalla mia coscienza viziosa a chiudere le orecchie.
Hai ragione nonno, sono un fagnano. Anzi peggio sono un fagnano viziato cresciuto con una madre che mi sussurrava all'orecchio ''fai il meno possibile''.
Quindi questo fa di me non un'aberrazione nella famiglia ma la naturale prosecuzione del difetto di mia mamma. In linea di principio sono quindi esonerato da ogni critica.
E' mica colpa mia caro nonno, è colpa della mamma è lei la prima fagnana.
Comunque sia ho passato l'esame, mi sono lavato la coscienza e cose di questo genere. Sono felice e sereno come un fringuello e se parto di domenica sabato vuoi mica che stia a casa a prendere la polvere come la mobilia?
Proprio no.
Voglio andare alla nuova falesia dello zodiaco di Entracque.
Palestra di recente attrezzatura sorge vicino alla diga omonima. Pienamente esposta a nord offre reffrigerio nelle stagioni più calde.
Si scala su muri verticali d'ottimo granito nerastro con difficoltà dal 6a al 6c. Naturalmente le vie sono dodici ( altrimenti perchè chiamarla falesia dello zodiaco).
Maurizio e l'audace sono d'accordo.
Evvai.
Evito di diro che Toby comincia a scodinzolare gia la sera prima quando preparo lo zaino. Che cane di soddisfazione, sempre felice!
Un'oretta da Torino e siamo ad Entracque.
La parete è facilmente rintracciabile vicino alla diga.
E qui accade il peggio, infatti, il nostro sfiga-umana Maurizi scopre che sulla diga sono state tracciate delle vie (per bambini!!!) con prese sintetiche. E così da forfait dicendo che a lui la falesia dello zodiaco fa paura e che ne potrebbe morire e che invece sulla diga potrebbe trovare la tanto agognata serenità.
Inutile dire che le vie della diga sono esposizione pieno sud.
Ma evito di mandarlo a quel paese perchè l'audace si offre di fare da spola tra lui e me.
Così me ne sto nel mio angolo pieno nord a godere del granito mentre lui se ne sta nel forno-pieno-sud-timore-dell'-uomo-intelligente a tirare resina.
Parto con audax su 'Ariete' (6a) bella via, ideale come riscaldamento perchè mai troppo digitale sempre in leggero traverso verso destra. Oltretutto la roccia ha un'aderenza ottima e la verticalità è di quelle che ti allenano.
Anche ad Audax (lei si che da soddisfazioni, altro che Maurizio) la via piace.
Intanto il nostro sfigatissimo anti-eroe se ne sta al sole a colare col suo caschetto BD calato in testa.
Gli faccio le foto mentre sale un'improbabile linea di resina e cemento e mi chiedo quanti gradi termici ci siano in quella sua crapa vuota. Ma alla fine ma la godo ben bene anche perchè dopo pochi minuti i piedi cominciano a scottargli. E lui comincia ad urlare. Ah,ah,ah.
Noi arrampicatori ombrosi invece puntiamo su 'toro' (6b) bella scalata verticale un po' più di dita dell'altra ma sempre piacevole sopratutto per questa roccia che offre quasi sempre validi appoggi. Ed anche qui la audax si diverte ( a differenza di Maurzio, scusa ma oggi ce l'ho a morte con te!).
Poi un giro su 'bilancia' (6c) non ce lo toglie nessuno. La via, almeno nei primi metri cambia leggermente registro. Strapiombetto a buone prese ma minor presenza di appoggi. Ci si rannicchia bene e si sale. Quindi un passo verticale di difficile impostazione a prendere prima una tacca di sinistro, si alzano i piedi su buoni appoggi e si rilancia su una zanca. Qui la via si può dir finita, infatti, la parte finale seppur divertente non oppone più grosse difficoltà.
Due giri sia per me che per audax ma entrambi non risciamo a venir a capo della sequenza chiave in continuità. Pazienza, sarà per la prossima volta!
Così passiamo ad altro mentre Maurizio continua nel suo proprosito d'annichilimento. Il calore al sole, infatti, è davvero insopportabile ma lui desiste mentre gli offro di rimontargli il 6a.
Crapun!
Così si continua con qualche via finchè in sole, nel pomeriggio, non raggiunge anche la falesia ( ma non doveva esser in ombra tutto il giorno?).
Allora il giochi finisce ma solo in parte.
Scatta infatti la gara finale a star appesi più tempo possibile ai robusti rami di un albero. Toby ci guarda come fossimo scemi. Ed a me per rendere lo scontro più equilibrato tocca l'handicap di star attaccato con un braccio solo. Ma vinco lo stesso!!!
Basta la giornata è finita domani vado a Cimolais e fino ad Ottobre ciao ciao.
Frase finale per intenditori:

Non potrò mai essere un cavaliere dello zodiaco d'oro al massimo potrò a aspirare al ruolo di cavaliere di qualche costellazione sfigata e lontana tipo topo o chissà quale altra fantozziana sciagura.

Statemi bene e non scalate troppo...
...ci penso gia io!!!!

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