Una giornata striata!


Il freddo sta rapidamente prendendo piede nelle nostre valli.
Incredibile ma se poco fa ci si lamentava per il caldo ora sembra che si debbano tirare fuori i capi invernali.
Stupenda giornata con mia mamma e Toby alle striature nere - luogo caldo caldo che non si smentisce mai-.
Arriviamo a Foresto dove ci infiliamo nel bar pasticceria del centro dopo esser scampati ai 14° di temperatura.
Saliamo alle striature con un tiepido sole davanti.
Il tempo di partire per un tiro e la temperatura è gradevole.
Hanno chiodato un nuovo tiro tra 'vomito' e 'bamblinanti' e si chiama 'macé' e come difficoltà è sul 6a lunghezza sui venticinque metri divertente a grosse prese ideale per scaldarsi in tutta tranquillità. Come sempre è doveroso un ringraziamente a chi si adopera per attrezzare nuovi ed entusiasmanti itinerari - come mi disse un giorno un grande chiodatore : bisogna sempre fare i complimenti a chi chioda!-
Tra l'altro e lo dico con una certa amarezza ho sostituito il moschettone di calata di 'Bamblinanti' e dire che è vecchio è un eufemismo; ora dico con tutte le persone che si scaldano su questo tiro a nessuno viene in mente di cambiare un moschettone che sarà lì almeno da 10 anni?!?!?!
Tiri nuovi - che ho notato, magari ce ne sono altri!-:
1. Quatt pass 6c ( a sinistra di vomito, 10m; continuità in verticale tante prese consolidate, non eccezionale)
2. Macè 6a (tra vomito e bamblinanti, 25mt; grosse prese e tettino a 3/4 finisce sulla sosta di vomito)
3. Icaro 6c (tra Egomania e Dedalus, 20m; partenza intensa, continuità e placca)
4. Tyrsis diretta 6c+ ( partenza diretta di Tyrsis, 15m; non l'ho provata...)
P.S.
Se non lo sapeste le striature nere sono la falesia storica della Val di Susa molto frequentata in inverno per la relativa vicinanza con Torino e per il microclima favorevole.
Qui si scala su calcare - un poco usurato-, le vie sono da verticali a leggermente strapiombanti e le difficoltà spaziano dal 6a al 7c+. La chiodatura è sempre buona a spit e resinati ma mai ascellare per cui è meglio essere un poco esperti.
La relativa severità nelle gradazioni (severe rispetto alle falesie moderne spesso sovragadate) tende ad allontanare le fiumane di genti dalle striature ma questa falesia è da vivere per le sue vie non certo per i gradi. Penso che in ogni caso per divertirsi sia meglio dare abitualmente del tu almeno al 6c.
La giornata si è rivelata fruttuosa e divertente.
Dopo alcuni tiri di riscaldamento libero al secondo giro 'Quatt pass' (6c) tiro nuovo non bellissimo; poi mi rifaccio gli occhi salendo la stellare 'Egomania' (6b+) magnifico muro da non sottovautare e mi stravolgo con tre giri su 'Umea' (6c+) muro leggermente strapiombante a piccole tacche e placca finale con canne(!!!) un tiro severo e stupendo (consigliabile)!
Che giornata!
Finale naturalmente al McDonald di Alpignano...

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