Due giorni in Liguria, cari lettori, vi rimettono in sesto.
Piccolo caso sfortunato è che facesse più caldo qui in Piemonte ma son cose che succedono (solo a noi?).
La prima tappa è Toirano dove torniamo al settore dei Gumbi gia visitato due anni fa. La falesia è una delle prime che s'incontra addentrandosi nella valle. Le difficoltà delle vie spaziano dal 5 all'8a con i tiri più facili su placca grigia compatta e inclinazioni oltre la verticale o di muro per le vie più difficili.
La roccia, a mio parere, è di buona qualità anche se sembra che con le insistenti piogge dell'ultimo periodo si siano staccati diversi appigli/appoggi (su alcuni tiri mancavano evidentemente alcune lame, lo dico perchè vi era il segno del distacco) ma ci si diverte ve lo assicuro solo occhio a quello che tirate.
La giornata trascorre tranquilla con Toby che se la dorme felice (lui è sempre felice, dico davvero, è un esempio di come godersi la vita). Maurizio alias Stankomort ottiene un nuovo soprannome ''Pinna Gialla'' dovuto al numero delle nuove scarpette che ha acquistato (si davvero enormi!).
Nel pomeriggio è d'obbligo lo struscio a Finale con Toby che fa la pipì più o meno in ogni cantone e noi che gustiamo l'eccellente gelato del centrale.
Giorno seguente sveglia come le galline mega colazione, andiamo a comprare la fugaza e via a scalare alla Colletta.
Questa falesia, gia visitata in passato, è vicino all'omonimo borgo ed offre una buona scelta di vie di livello medio dal 6a al 7a+. C'è da dire che le vie non superano mai i 15 metri quindi aspettatevi una buona dose di violenza dai tiri più duri ;)
E poi...e bè poi bisogna pur tornare a casa.
Dai che la stagione è iniziata!
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