Ritorno al passato

Sulle placche di destra, tanta aderenza

Davanti alla falesia la Rocca dei Duc dove corrono alcune vie lunghe e difficili

I secondi e terzi tiri sopra le placche offrono movimenti più fisici su tacche e lame perlopiù nette

Gioco d'ombre

...E poi dicono che i cani non guardano in alto...Toby si!

Greatest hits...un tettino davvero rognoso!

Sui massi vicino alla falesia corrono alcuni tiri per piedi precisi e dita nichiliste.
Ritorno al passato.
Di preciso alle Placche di Giacottino una falesia della Valle Po (poco sopra Paesana) che tempo addietro ci ha visto esser assidui frequentatori.
Come si può immaginare dal toponimo l'arrampicata si svolge prevalentemente in placca e, per dirla alla Stankomort, ''su ripide rampe lisce dove ho creduto di poter morire''.
Al di là delle espressioni drammatiche per cui Stanko è famoso, alcuni tiri sui massi vicino alla falesia offrono davvero dei passaggi quasi verticali e lisci.
La magggior parte delle vie è su placca appoggiata con l'unico neo del posizionamento delle soste talvolta davvero troppo rientrante quindi è meglio se non portate la vostra corda nuova.
Toby s'acclimata subito a questa base della falesia così accogliente e, a parte qualche rombo di culo (sua specialità), non lo si sente tutto il giorno.
Stankomort tira tutto quello che trova per uscire dal lisciume, l'audace sfoggia eleganza e leggerezza mentre il sottoscritto prova a rimanere attaccato a muri apparentemente lisci (con risultati tragicomici).

La parte migliore della giornata è come al solito la merenda spesa al caseificio Valform di Martignana dove il gelato vi farà dimenticare gli sforzi della giornata.

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