L'odissea del pesce cane cimoliano

Vacanza!


Il bullo del cortile


Al terzo giorno il nostro bullo mostra evidenti segni di sfinmento psico-fisico

Erto!

Il regno degli strapiombi...e dell'unto

La mia nuova macchina delle torture

Direzione Cortina!

I Crepe de Oucera

Di buon mattino sotto la parete

Verso la Val Cimoliana

Il pesce cane della Val Cimoliana
 

"Ahimè, sempre gli uomini accusano gli dei: dicono che da noi provengono le sventure ,mentre è per i loro errori che patiscono e soffrono oltre misura"

Vacanza, deve aver pensato.
O vacanza oppure sono morto, sono in paradiso o qualche posto simile.
E' quello che deve aver pensato Tobia arrivato a Cimolais.
Subito dopo, però, lontano dal voler barcamenarsi in argomenti così sofisticati, ha preso la bocia in bocca ed ha messo su la solita espressione ' se non giochi ti mordo'.
E non stento a crederlo, che mi avrebbe morso, dato che una settimana fa ' per gioco' con una zampata mi ha ridotto un braccio come quello di chi ha fatto un incontro ravvicinato con un orso.
Comunque sia, devo dargliene atto, Tobia ha resistito per bene tre giorni a questo suo entusiasmo lesivo. 6 km a piedi ogni mattina, mezz'ora di rincorsa alla bocia, bagno nella cimoliana, ancora gioco con la bocia, 4 km la sera e capricci affinché non si andasse a dormire.
Quando oramai pensavo che le sue energie fossero infinite ha cominciato a dare vistosi segni di cedimento psicofisico abbandonandosi a molesti ( russa, russa) episodi di narcolessia.
Intanto mia mamma, nonostante le previsioni negative a causa dell'artrite, ha ripreso a scalare con rinnovato entusiasmo portandosi a casa due 6b in pochi giorni.
Adesso vi lascio, cari lettori, torno a godermi la vacanza!
 

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