Dall'alba al tramonto.
Ritornato in fretta e furia dal Friuli per una serie di motivi mi ritrovo affranto dal maltempo piemontese.
Partiti al mattino presto direzione Alto (che devo ancora capire se è in Liguria o in Piemonte!) dove sembra ci possa esser bel tempo. Nel resto del mondo, ahimè ahinoi, piove!
Stankomort perlomeno al volante è meno Stanko di quanto potrebbe sembrare così in breve siamo nel parcheggio vicino al cimitero del paese.
Toby scende e comincia a guardare verso quel cielo grigio topo che ci incomberà tutto il dì sulla testa.
La falesia prescelta tra le varie della zona (ce ne sono divere e tutte relativamente recenti e vicine) è la Corsia una palestra i cui tiri hanno nomi di medicine.
L'avvicinamento è di una decina di minuti su sentiero acciottolato dopodichè vi vederete spuntare la falesia proprio sul sentiero.
La roccia è un calcare a canne e buchi di una colorazione che varia dal grigio al giallo intenso.
La parete strapiomba cosicchè i tiri risultano delle fisicate e sditate brevi ma piuttosto intense.
Quasi dei boulder con la corda per rendervi l'idea.
Il primo chiodo delle vie, salvo rari casi, è sempre piuttosto alto tanto che su 'Neogyn' (7a) per arrivare al primo chiodo (dopo un primo tentativo a vuoto con relativa caduta sprotetto) con Stankomort formiamo una specie di piramide umana (lo so siamo buffi!). Il resto del tiro peraltro è molto bello soprattutto nella parte iniziale quando percorre un'esile canna tutta da strizzare. Ve lo consiglio (altro bel tiro è 'tachipirina' (7a+)...)!
Per quanto riguarda i numeri si tratta senz'alcun dubbio di una falesia di livello medio alto con un solo 6a+ (diedro strapiombante su roccia un poco instabile), due o tre 6b, un 6c e prevalenza di gradi 7a e 7b con difficoltà massima di 7c. Le vie sono brevi (max 15 mt.) e per questo molto intense su dita e grandi muscoli. Merita una visita se masticate un pò di grado 7 altrimenti rischia di diventare un calvario (inoltre le vie data l'inclinazione oltre la verticale sono quasi infattibili da due).
Chiodatura recente a fittoni solo su un tiro ne ho trovato uno parzialmente uscito ma che non muoveva.
Fine della sfalesiata belli cotti soprattuto Stankomort che ha fatto tutto il giorno su e giù il tiro di riscaldamento da secondo lottando con la via e con la corda che lo tirava fuori dallo strapiombo. Forse avrebbe faticato ben dimeno da uno!
Scendiamo verso Albenga e di qui a Finale per un gelatone al centrale sempre godurioso.
Con nessuna voglia di tornare a casa decidiamo d'andare a sfamarci ad Andora. Spiagge piene e gente un poco isterica (ma non dovrebbero esser vacanze rilassanti?!) consumiamo una supercena che ripaga delle fatiche alla Corsia.
Torniamo a casa che sta tramontando.
Bè siccome siamo partiti all'alba il titolo del post, cari lettori, mi sembra più che azzeccato.
''No sei tu che non capisci. Alla mia età non rimpiangerai le marachelle che hai fatto, ma quelle che non hai fatto''
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