Lassù tra i monti dove si ode il rumore delle sditate

Panorama dei monti sopra S. Vito di Cadore...stupefacente

Bisogna esser veloci per descrivere le nuvole

L'audace torna a scalare al Sasso di Colfiere

Il Sasso di Colfiere è una particolarissima parete leggermente strapiombante senza alcuna sporgenza che presenta prese taglienti come buchi e tacche nel miglior stile dolomitico

Stankomort pochi secondi prima di piantare una scoreggia per lo sforzo titanico...ahahahah...dai scherzo!...o no?!

Il riposo del lupo

Una roccia più unica che rara...bella a vedersi ed a scalarsi

Roccia gialla...ancora più di dita per le vie più goduriose del Colfiere

San Stankomort protettore dei mungitori di rinvii


Giornata iniziata con l'infruttuosa ricerca della falesia de La Zoppa a San Vito di Cadore.

Dopo un'ora di ravanamento tra boschi e monti abbiamo desistito.

Resta da capire perchè sulla guida d'arrampicata del Cadore abbiano liquidato in cinque parole l'avvicinamento quando poi in realtà non è così semplice.

Fa lo stesso, l'importante è scalare così fuggiamo al sempre caro masso di Colfiere nei dintorni di Cortina.

Qui la parete è modesta ma l'arrampicata piuttosto impegnativa e di dita.

L'inclinazione è appena oltre la verticale e la roccia non offre sporgenze ( vista di profilo è piuttosto suggestiva) infatti per la progressione vi sono tanto provvidenziali quanto dolorose tacche e buchetti.

Inutile dire che Toby s'è messo subito a ronfare come un orso in letargo mentre Stanomkort lottava per acchiappare i rinvii il prima possibile sottolineando che lo fa 'solo per sicurezza'.

Va bene così Stankomort ci piaci proprio perchè sei truffaldino, bugiardo e soprattutto schiappa. ;-)

Nota di merito per l'audace che non tira i rinvii ma le tacche speriamo solo Stankomort non le attacchi la rinviite.
Finale come al solito col botto...o per meglio dire...col gelato!

Puoi svegliarti anche molto presto all'alba, ma il tuo destino si è svegliato mezz'ora prima di te.

- Proverbio Africano -