Lagazuoi!

Se tracci col gesso una riga sul pavimento,
è altrettanto difficile camminarci sopra che avanzare sulla più sottile delle funi.
Eppure chiunque ci riesce tranquillamente perché non è pericoloso.
Se fai finta che la fune non è altro che un disegno
fatto col gesso e l'aria intorno è il pavimento, riesci a procedere sicuro su tutte le funi.
Ciò che conta è tutto dentro di noi; fuori nessuno può aiutarci.
Non essere in guerra con te stesso: così... tutto diventa
possibile, non solo camminare su una fune, ma anche
volare
.

Hermann Hesse -

Giornata dell'anno dedicata al pellegrinaggio alla falesia del Lagazuoi.

I posti indimenticabili, va detto, è bene rivisitarli almeno una volta l'anno un pò come fosse una ricorrenza festosa.
Lagazuoi. Per chi non lo sapesse si tratta della stupenda, e fino a questa primavera segreta, palestra di roccia sopra il passo del Falzarego e poco più in alto rispetto al rinomato Sass de Stria.
La falesia, a quota 2300 mt slm., è stata chiodata dalle guide di Cortina ed offre una trentina di itinerari su dolomia a tacche e buchi con difficoltà dal 4 al 7b (un tiro da liberare).
La mezz'ora d'avvicinamento in salita garantisce una relativa quiete ed un panorama stupefacente.
L'arrampicata è sovente su placche quasi verticali a belle prese ideale per prendere confidenza con la roccia.
Fa eccezione lo spettacolare settore di sinistra. Qui l'arrampicata è su dolomia gialla e richiede movimento e forza di dita sfornando alcuni itinerari indimenticabili per la loro estetica.
Un torrione staccato dalla palestra completa il quadro con tre vie dritte come colpi di fucile ma ben appigliate che regalano un bello scorcio sul passo del Falzarego e sulle vicine cinque torri.
Finale con la pizza a Longarone alla pizzeria 'vecchia lanterna' dove la pizza è di dimensioni ciclopiche, il prezzo congruo e gli sforzi della giornata vengono giustamente ripagati.

I vari settori della falesia del Lagazuoi...mi autocorreggo dove ho scritto ''settore sx'' si tratta invece del ''settore destro''...ops!

Dal segreto più totale siamo arrivati addirittura alla creazione di un cartello!

La palestra vista dal sentiero di accesso

L'audace sale mentre Stankomort gesticola con la corda...come si suol dire...se si diverte lui!

Amazing!

L'audace s'incastra in una nicchia, passerà qui l'inverno come il più furbo tra gli orsi in letargo.

La superaderente dolomia delle via di destra

Uno stupendo muro strapiombante di calcare giallo...dita e movimento. Indimenticabile.


Il settore degli strapiombi gialli.

Stankomort!

Posti indimenticabili.
Uno strano animale s'aggira al passo del Falzarego...è un lupo o un cavallo?!

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